Cosa sono i mobili evolutivi e perché sceglierli

Ci siamo ritrovati tutti, prima o poi, a scegliere l’arredamento per la nostra casa. Misure alla mano, sapevamo più o meno cosa volevamo per cucina, camera o sala. Quando però si tratta di arredare la cameretta dei bambini, le cose si fanno un po’ più complesse. Esistono talmente tante alternative che spesso ci sentiamo sopraffatti dal timore di sbagliare: Cosa è giusto comprare per la cameretta? Cosa serve al bimbo (e alla famiglia) nei primi mesi? Sono oggetti d’arredo che dureranno? Per quanti anni? Oddio, troppe domande. 🙂

Noi di 'ettomio siamo genitori e, quando è toccato a noi, abbiamo avuto gli stessi dubbi.  

Proprio per questo vogliamo condividere la nostra esperienza. Per ispirare qualche altro neo-genitore, cercando di diffondere una pratica alla quale crediamo particolarmente: evitare lo spreco. 🌱E nello stesso tempo creando per i nostri figli una cameretta con mobili di qualità, che li accompagneranno per tanti anni, tra gioco, apprendimento ed esplorazioni del mondo che li circonda.

Ma come fare una scelta che sia durevole e consapevole? e che si adatti alle diverse esigenze dei nostri figli nel corso del tempo? 

Per la cameretta dei bambini è possibile scegliere i mobili evolutivi, che sono fatti appositamente per trasformarsi a seconda delle necessità dei ragazzi. Questo li rende una scelta responsabile, funzionale e duratura, che offre numerosi vantaggi sia per i bambini… che per il nostro pianeta. 🌍

Le persone che hanno già esperienze genitoriali lo sanno: soprattutto nei primi anni, i bambini affrontano fasi molto diverse, nelle quali dobbiamo accompagnarli nel modo più naturale possibile, rispettando i loro tempi e le loro inclinazioni. Cosa fare quando è ora di lasciare la culla? Il passaggio diretto ad un letto “da grande” è troppo drastico e forzato per i piccoli. D’altra parte, sostituire i mobili ogni 2-3 anni è una soluzione poco sostenibile, sia per l’ambiente che per l’economia della famiglia. 

Chi, come noi, si ispira ai principi di Maria Montessori nella scelta educativa per i propri figli, sa che i mobili bassi e accessibili aiutano enormemente a stimolare i bambini: li rendono più sicuri di sé e coscienti delle loro potenzialità. 

Senza dubbio il lettino è uno dei mobili chiave per l’autonomia dei bambini. L’altezza ridotta (meglio se rasoterra) permette già dal gattonamento (6-10 mesi circa) di salire e scendere in autonomia, esplorando i confini e sperimentando l’errore senza alcun pericolo. 

Ma come può un lettino rasoterra durare a lungo?

Intorno ai 4-6 anni, i bambini, ormai cresciuti e abilissimi, non hanno più realmente bisogno di un letto montessoriano. Ecco perché la scelta di un letto evolutivo, che col tempo può essere rialzato e trasformato in un letto più grande (persino matrimoniale), diventa la soluzione perfetta. 🙌

Ecco la nostra opinione:

• Flessibilità: è difficile sapere come sarà il nostro bimbo o bimba: quale sia il suo temperamento, il suo bisogno di contatto o il suo grado di autonomia nel sonno. E’ per questo che un letto evolutivo, potendosi trasformare, ci permette di “non buttare via” quando arriva il momento di modificarlo.
• Risparmio: “Ma costa troppo!”, sì, lo sappiamo che apparentemente il costo per il letto evolutivo è più alto. Ma dobbiamo considerare che poi non avremo bisogno di comprare nessun altro letto. Ad esempio, i nostri letti evolutivi sono fatti per durare anni, possibilmente fino a che i nostri piccolini saranno dei giovani adulti. 
• Sicurezza e affidabilità: dare ai nostri bimbi il letto giusto al momento giusto fa sentire tutti al sicuro! Loro perché non rischiano di scavalcare e cadere, e noi perché possiamo dormire sonni più tranquilli senza preoccuparci che si possano far male.
• Sostenibilità: per noi questo è un tema davvero importante e sappiamo che se sei qui a leggerci, lo è anche per te. Dobbiamo tutti impegnarci a sprecare meno. Scegliere mobili evolutivi, che durano a lungo sia perchè si possono trasformare che perché sono stati appositamente realizzati per essere solidi e durevoli, è un passo nella giusta direzione. 
• Responsabilizzazione: si, può sembrare un parolone. Com’è possibile che un letto responsabilizzi un bambino? Perché sarà il “suo” letto, il “suo” compagno, un oggetto a cui affezionarsi e a cui dare un valore che va oltre al semplice manufatto. Permettere ai nostri figli di avere un letto che li accompagna per tanti anni, li stimola a prendersene cura e li educa al rispetto delle cose e alla cultura circolare, che si contrappone alla mentalità dell’usa e getta, incentivando invece la cura e il riutilizzo degli oggetti, evitando gli sprechi. ♻️

Oltre ai letti, anche altri mobili della cameretta possono essere evolutivi. Tra questi, tavoli, sedie e librerie. 

• I tavoli e sedie possono essere regolati in altezza, in modo da adattarsi alla crescita del bambino e garantire il massimo comfort. Le scrivanie possono essere dotate di ripiani per riporre giocattoli, libri o altri oggetti.
• Le librerie evolutive sono modulari. Grazie alle innumerevoli combinazioni delle mensole permettono di fare spazio a libretti, quaderni, giochi, scatole dei tesori. 😊I nostri figli potranno così scegliere, riporre, sfogliare, scoprire e sistemare i libri a loro piacimento, stimolando indipendenza e fantasia.